ll Barezzi Festival è nato nel 2007 con l’intento di promuovere e diffondere musica di qualità, ispirandosi ad Antonio Barezzi, signore di Busseto, colui grazie al quale Giuseppe Verdi potè studiare e divenire il grande Maestro che fu. Il concetto di mecenatismo è, infatti, all’origine dell’ideazione del festival, così come la passione per l’opera e la musica classica in generale. Il connubio tra classico e contemporaneo è uno dei cardini del Barezzi Festival, che passa anche attraverso l’utilizzo di luoghi “sacri” della musica, come i teatri classici, per spettacoli e concerti di musica con- temporanea e leggera. Nel corso delle sue otto edizioni, il festival ha confermato con successo la sua formula, caratterizzata da qualità, ricerca, varietà, internazionalità della proposta e capacità di attrarre pubblico eterogeneo. Gli artisti ospiti sono, ad ogni edizione, alcuni dei protagonisti assoluti del panorama musicale, italiano ed internazionale, riferimenti nei rispettivi ambiti.

Il connubio tra la spinta innovatrice di nuove generazioni di musicisti, insieme al rigore e la spiritualità della musica classica, ha dato vita ad una produzione musicale di altissima qualità. In quattordici anni, ha ospitato centinaia di artisti internazionali:
Franco Battiato, Wim Mertens, Brad Mehldau, Joshua Redman, Clap Clap, Philip Glass, Harbie Hancock, Stefano Bollani, Rufus Wainwright, Gary Lucas, Ulver, Benjamin Clementine, The Notwist, Brian Auger, Fred Wesley, Enrico Rava, Morton Subotnick, Giovanni Lindo Ferretti, Michael Kiwanuka, Anna Calvi, Paolo Conte, Echo and the Bunnymen, Calexico, Nils Frahm, Marlene Kuntz, Margherita Vicario.

HIGHLIGHTS DELLE PASSATE EDIZIONI

STORICO ARTISTI

2007-2020
(alcuni tra gli oltre 200 artisti che hanno partecipato)